mercoledì 17 febbraio 2021

TB10y rese al rialzo


 

Non una bella giornata di borsa oggi, ma ci può stare e non ne facciamo un dramma. Il trend generale delle borse è ancora in essere e prima di iniziare a preoccuparci sul serio vorremmo vedere dei segnali di inversione.

Ma comunque qualche cosa si sta muovendo: sabato avevamo segnalato come i rendimenti del Treasury americano a 10 anni fossero impostati verso l'altro e questa notte c'è stata una decisa accelerazione che ha portato il rendimento a sfiorare 1.34%, per poi rientrare ai livelli attuali di 1.28%.

Ricordiamo che con un'inflazione all'1.4% non siamo molto lontani dal rivedere rese reali positive (ricordate? tasso TB10y - tasso di inflazione) che innescherebbero probabilmente dei movimenti non simpatici, tanto per i mercati azionari quanto per le obbligazioni.

Abbiamo provato a capire la natura del movimento. Due le probabili spiegazioni e come al solito difficile capire quale delle due prevale sull'altra:

1) Con l'arrivo dei vaccini (in USA sono parecchio più avanti di noi...) è probabile che nella testa degli investitori si stia facendo largo l'idea che il peggio è passato. Il futuro è per lo meno a tinte meno fosche e quindi si stanno portando avanti con i lavori: insomma è uno scenario che i tecnici definiscono da risk on (come dire: "non c'è rischio quindi investo") e che innesca una serie di decisioni strategiche come quelle di uscire dagli investitmenti più conservativi (e il TB a 10 anni lo è) e con il ricavato si comprano attivi a rischio (come ad esempio cripto valute, obbligazioni ad alto rendimento, azioni e via di seguito).

La vendita dei Treasury ovviamente comporta un calo delle quotazioni dello stesso e relativo aumento del rendimento. Certo è che se continua di questo passo e arriviamo ad un rendimento vicino a 1.40%-1.50% deve suonare un campanello d'allarme che cosiglia prudenza.  Oltre qui livelli le dinamiche potrebbero cambiare.

2) Sempre sabato abbiamo parlato di un eventuale ritorno dell'inflazione: leggete il post se non l'avete ancora fatto. L'idea di un ritorno dell'inflazione potrebbe aver provocato lo scarico del Treasury ad un buon prezzo,  con l'idea di aspettare che lo stesso ritorni a rese più attraenti. Anche questa ipotesi non è del tutto da scartare.


Il messaggio comunque è chiaro: no panico ma stiamo attenti. 

Se poi qualcuno non riesce a dormire pensando alle posizioni azionarie nel suo deposito,  si può anche procedere ad un alleggerimento, noi non ci opponiamo 😏

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