Il nostro indice stamani è andato a far visita alla media mobile dei 100 giorni (linea verde, vedi freccia rossa) ed subito rimbalzato; tutto sommato un buon segnale ma non abbassiamo la guardia e vediamo se per caso sente la nostalgia dei 12'080 punti, ovverosia un supporto importante in quanto significherebbe un ritracciamento del 50% del movimento rialzista partito a fine settembre ed una ghiotta occasione per rientrare nel mercato, ovviamente variante Nu (così l'han battezzata) permettendo. Lasciamo passare il week end, magari parzialmente protetti da qualche short future, e ne riparliamo lunedì.
Come in tutte le situazioni di risk-off il Treasury americano viene comprato ed il suo rendimento viene spedito una decina di basis point verso il basso...
... e nel frattempo il franco svizzero (ma anche lo yen non è da meno) continua a rafforzarsi. Leggevamo stamani un commento di un analista che ritiene oramai più che scontato che gli interventi della nostra banca nazionale, nel tentativo di evitare eccessive rivalutazioni del franco, sono rarefatti e tali resteranno: a quanto pare la nostra economia è in grado di autoregolarsi e di conseguenza anche con un franco più forte non sarà la fine del mondo. Può anche darsi, ma vorremmo parlare con qualche esportatore prima di pensarla come l'analisti di cui sopra... Ciò non toglie che avere chf in questo momento è cosa buona.
Siamo anche certi che in questo momento state pensando ai metalli preziosi ed in modo particolare all'oro, metallo che non ha brillato in questi ultimi giorni trainato al ribasso da una combinazione di rese che puntavano al rialzo e dollaro forte. Rimane un bene rifugio per eccellenza, si è infatti riportato sopra i 1800$ per oncia ma avrà un futuro solo se, è speriamo di sbagliarci, la nuova variante risulterà essere immune ai vaccini...
Un altro dei vostri pensieri è sempre più rivolto al mondo delle crypto valute: sono in correzione ed anche oggi il movimento ribassista continua, ma il bitcoin non è lontano dai 52'800$ ovverosia un ritracciamento del 50% del movimento partito a fine settembre e forse occasione per un rientro...Ovviamente a soffrire in modo particolare sono le aziende legate ai viaggi che vanno assolutamente tenute sotto d'occhio (nel grafico l'indice di quelle europee): se la variante è meno aggressiva del previsto potrebbero rimbalzare ed un etf dedicato potrebbe essere una comoda soluzione per cavalcare il recupero.
Nel frattempo ci sono alcune società che oggi non se la passano male... andate a vedere tra le altre Logitech, Zalando ed HelloFresh... 😉
Speriamo che la nuova variante non sia qui per rompere la uova nel paniere ad un niente dalla fine dell'anno: le performances sono decenti e speriamo che rimarranno tali!
Buon week end e dita incrociate...
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