giovedì 4 giugno 2020

BCE

Abbiamo appena terminato di digerire la conferenza della BCE... La Lagarde non è (ancora) Mario Draghi ma questa volta, pur non entusiasmando la platea (rigorosamente in collegamento telefonico), ha mosso un poco le acque intensificando la risposta a quella che la Nostra definisce, a ragione,  "una contrazione senza precedenti" e che ha spinto la Banca Centrale ad espandere il riacquisto di obbligazioni a 600 mia (attesi 500) prolungandone la data fino a giugno 2021; tale mossa si giustifica  in quanto considera  "tiepida" la risposta che l'economia sta faticosamente cercando di mettere in atto per  contrastare gli effetti negativi del covid19

Per quest'anno, purtroppo, si parlerà solo di contrazione del PIL Europeo e la ripresa, pandemia permettendo, sarà solo per il 2021. Non ci sono in vista riacquisti di obbligazioni spazzatura (problema decisamente minore rispetto a quello americano dove la FED deve per forza intervenire), e non si è detta preoccupata più di tanto della sentenza della corte tedesca emessa lo scorso mese: "si dice fiduciosa di trovare una buona soluzione".  Speriamo...

La reazione dei mercati si è vista soprattutto in ambito forex: dollaro giù a 0.9567 contro chf e debole pure contro euro a 1.1345; Euro/chf in buona ripresa a 1.0856 e lo slancio potrebbe portarlo a breve a ridosso del 1.09.

Borse in pausa di riflessione: ci voleva proprio. Bello vederle salire ma il troppo storpia e una mini presa di beneficio non fa che del bene... vedremo nei prossimi giorni/settimane se la marea di liquidità che verrà iniettata nei prossimi 12 mesi verrà assorbita, come pensiamo, dai mercati azionari.

Ciò non toglie che seguiamo sempre con attenzione il trend e se vi fossero segnali d'inversione ve lo segnaleremo (....possibilmente per tempo...)

Buona serata!




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