Non potevamo aspettarci molto da un Jackson Hole in formato virtuale e così è stato. Tutto sommato è un bene che le cose siano andate in questo modo.
In sostanza Powell ha, per la prima volta in pubblico, espresso chiaramente che lui fa parte della schiera dei funzionari della FED che entro quest'anno potrebbero decide di avviare il famigerato tapering. Non ha volutamente detto quando e così facendo guadagna un'altro mesetto e rimanda una eventuale decisione alla prossima riunione della Banca Centrale prevista per il 20-21 di settembre. Fino ad allora si continuerà a far festa e difficilmente i mercati potranno cadere.
Forse è proprio per questo che la FED cincischia, troppa è la paura di quello che potrebbero essere i danni al sistema finanziario perché, oramai è chiaro a tutti, la prossima crisi sarà quella della finanza. Powell oggi è stato fin troppo ed inusualmente chiaro arrivando ad ammettere che "una stretta alla politica monetaria potrebbe essere un errore particolarmente dannoso" e siamo certi che non stava facendo riferimento solo al sistema economico ma aveva in testa soprattutto quello finanziario.
Nel frattempo il rendimento del Treasury a 10 anni (nell'immagine qui sopra), dopo un momento di fibrillazione, è tornato a puntare verso il basso...
...trascinandoci pure il dollaro...
...mentre lo S&P500 punta verso un nuovo ed ennesimo record.
Qualcuno mi ha chiesto di vedere il grafico di NRD. Eccolo aggiornato a mercoledì...
Le due linee cominciano a divergere e come detto la cosa potrebbe accentuarsi nei prossimi giorni. L'incontro di Jackson Hole ed un eventuale annuncio di un tapering, che poteva costituire un detonatore per avviare la correzione, per il momento é rimandato. E' da qualche settimana che i dati macroeconomici americani ed europei NON sono eccezionali, ma non sembrano essere sufficienti per scatenare le prese di profitto. Forse una inflazione in costante aumento ed un ulteriore netto miglioramento del mercato del lavoro americano potrebbero aver un impatto diverso tanto da convincere la FED ad intervenire... Nel frattempo continuamo a seguire il trend dei mercati e fino a quando non daranno segnali di inversione, teniamo le posizioni.
Nessun commento:
Posta un commento