venerdì 11 settembre 2020

Bce-smi-usd-oro

 Oggi è l'11 di settembre... un pensiero a chi non c'è più ci pare d'obbligo!

Ieri è stata la giornata della Lagarde: come già detto non ci aspettavamo nulla di che e così è stato.In buona sostanza si è limitata a dire che l'obiettivo della BCE è tenere l'inflazione sotto controllo (smarcandosi ulteriormente dalla FED ), che il "tasso di cambio non è il nostro obiettivo" e che il Recovery Fund sarà accompagnato da riforme strutturali (ma chi ci crede!?) che avranno "un forte impatto sull'economia". Punto. 

Un po' poco ed infatti subito dopo l'euro contro dollaro s'impenna e punta verso 1.20 per poi gradualmente retrocedere al 1.1849 (alle 13:54); comunque sia gli unici ad esser contenti saranno i Tedeschi, notoriamente grandi fans dell'euro forte scaccia inflazione...



Anche questa settimana lo SMI non è riuscito a scavallare i 10500 punti: va comunque messa in evidenza la performance di Novartis e Roche realizzata sulla scorta dell'importanza che ricoprono i mix di farmaci nel contenere il virus soprattutto  ora che abbiamo capito quanto sia ancora lunga la strada per il vaccino.

Un buon pre-market in America ci fa star tranquilli e partiamo per il week end con qualche pensiero in meno...



 Abbiamo l'impressione che il $/chf stia per entrare in una fase di spostamento laterale con base a 0.90 e resistenza a 0.92... se così fosse non ci aspettiamo dei forti recuperi ma neppure grossi disastri che si possono manifestare solo se la valuta americana si decide a sfondare 0.90 per poi raggiungere, come alcuni analisti hanno già dato quasi per scontato, 0.87 centesimi. Dollaro, sorvegliato speciale...



Interessante il comportamento dell'oro: ha sfondato al rialzo il triangolo che vi avevamo segnalato qualche giorno fa: ora non ci sorprendiamo se nei prossimi giorni osserveremo un modesto pull back a 1930 o giù di lì,  per poi tornare a puntare verso i 2000 dollari oncia.


Un buon week end a tutti!







Nessun commento:

Posta un commento