Prima o poi doveva succedere e ieri è successo: il Nasdaq ha corretto in modo piuttosto violento come al suo solito... Il Vix (vedi grafico successivo) segnalava già da qualche giorno un po' di nervosismo crescente. Non è infatti normale che due split azionari, anche se hanno coinvolto aziende come Apple e Tesla, abbiamo creato tanto entusiasmo da spingere molti titoli ad aumenti difficilmente giustificabili. Prima o poi torna indietro tutto con gli interessi...
La correzione per il momento la consideriamo "sana", abbiamo cercato di capire se ci sono supporti di una certa consistenza individuandone due a 11070 e 10700 punti: nel peggiore dei casi significa ancora una correzione del 6,6%. Lunedì il mercato americano è chiuso per festività ed forse l'elemento di maggior disturbo sul cortissimo termine...
In effetti era da qualche giorno (vedi freccia rossa) che il VIX stava rialzando la testa, segno che un po' di nervosismo sul mercato americano stava già circolando. Lo scorso venerdì avevamo messo l'accento sull'elevato P/E dello S&P500 che a 27 segnalava una situazione di quotazioni tutt'altro che a buon mercato. A questi livelli basta poco per creare un po' di panico.
Anche il mercato svizzero, malgrado il suo carattere piuttosto difensivo, non è rimasto immune dalla correzione: ieri ha lasciato sul terreno 3.5% infrangendo l'illusione di poter rompere al rialzo i 10500 punti... peccato! Ma poco male, stamani sta già recuperando mezzo punto e francamente la situazione ci pare meno grave del previsto.
Ci fa piacere constatare che l'oro, sulla correzione dei tecnologici di ieri, non ha fatto una piega: segno che un ridimensionamento era più che atteso. Piuttosto ci interessa la formazione a triangolo che si sta creando da qualche settimana e che noi prossimi giorni ci potrà dare qualche informazione su come l'oro potrà evolvere.
Una rottura al rialzo del triangolo è probabile che riaprirà la strada verso il record storico dei duemila e settanta dollari per oncia. Ovviamente non possiamo escludere che la rottura possa avvenire al ribasso, ma non crediamo francamente che ci sia troppo spazio per un'ipotesi del genere. Vedremo...
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