mercoledì 15 aprile 2020

Correzione...


A riportarci con i piedi per terra, sono stati i risultati delle banche americane del primo trimestre e quello che ha messo in allarme sono soprattutto gli accantonamenti che sono già stati fatti in vista dei potenziali fallimenti: JP Morgan 8.4b, Gs 3.2b, BoA 4.8b e questo senza avere ancora dati certi.

C'era da immaginarselo direte correttamente voi, ed in effetti non poteva essere altrimenti.
Ma come sempre, pur sapendolo, quando i dati li vedi effettivamente pubblicati fanno ancora un certo effetto e danno avvio alle prese di beneficio. La Svizzera non fa eccezione: ad esser colpite sono soprattutto le banche e i finanziari in generale. Pharma e alimentari sono colpiti solo di striscio.

Leggevamo questa mattina che lo S&P500 ieri aveva un P/E di 19, praticamente lo stesso di un mese fa ad inizio crisi: qualche cosa in effetti non gioca...

Se cliccate sul grafico per una miglior visione, abbiamo evidenziato lo sfondamento del supporto dinamico, un primo segnale che potremmo essere vicini ad un cambiamento del trend: è vero che quando il canale del trend è così ripido e stretto ci possono essere molti "falsi segnali" ma considerata la situazione preferiamo considerare quello che si è generato oggi molto sul serio. Un alleggerimento delle posizioni non è uno sbaglio...

Domani ci sarà inoltre il solito dato sui nuovi disoccupati made in USA e le aspettative sono per 5.5 mio di nuovi  senza lavoro che, se confermati, portano la conta a 21 mio in 4 settimane.

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