mercoledì 22 aprile 2020

EU meeting



Oggi vogliamo parlare non di borsa, dobbiamo ammettere che per il momento siamo un po' a corto di argomenti interessanti, ma desideriamo portare la vostra attenzione sul vertice UE di domani.

Come forse ricorderete, l'accordo dell'Eurogruppo del 9 aprile, dopo molti tentativi e interminabili ore di lavoro, aveva partorito un topolino avente le sembianze di un "fondo di recupero" finanziato da "strumenti finanziari innovativi" ed è proprio quest'ultima affermazione che ci ha particolarmente stuzzicato: di strumenti finanziari ne abbiamo visti a tonnellate e vi garantiamo che essere innovativi in quest'ambito non è un'impresa facile, da qui la nostra malcelata curiosità.

Il problema da risolvere è apparentemente piuttosto semplice: si tratta di scucire dei fondi, definiamoli pure di solidarietà,  da parte dell'EU per fare fronte alla mole di problemi che il covid19 ha scatenato. E' abbastanza evidente che il virus è stato maggiormente virulento al sud che non al nord ed è altrettanto evidente che l'Italia in primis, ma anche Spagna e Francia, da sole il problema non lo possono risolvere senza l'aiuto dell'Europa.

Quindi domani si dovrebbe semplicemente accordare un finanziamento a questi paesi,  ma il grosso del problema è sapere se i debiti che si faranno saranno condivisi oppure no da tutta l'Europa.
Come al solito è il sud spendaccione che si contrappone all'austero nord. Come andrà a finire? Probabilmente in un nulla di fatto e ci vorranno parecchi tentativi per trovare non tanto "gli strumenti finanziari innovativi" ma  un'ennesima innovativa formula che maschererà un classico compromesso per la buona pace di tutti. Staremo a vedere...

Intanto l'EUR/chf è da settimane che gode del supporto della BNS a 1.05 o giù di lì... fino a quando la nostra banca nazionale non perderà di punto in bianco la pazienza e allora saran guai per tutti: l'ha già fatto una volta il 15.01.2015... e chi se lo dimentica!





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