... da dove cominciare? Stamani le borse asiatiche ed europee stavano festeggiando la vittoria di Biden ed eravamo già più che contenti, poi verso le 13 la Pfizer se ne esce con la notizia che il suo antivirus copre efficacemente il 90% di coloro che sono incappati nel Covid19 ed i mercati non stavano più nella pelle...
Ma andiamo con ordine: Biden ha vinto le elezioni ma NON ha stravinto. L'ondata blu non si è vista e tutto sommato anche il risultato di Trump non è da buttare. L'America praticamente è divisa in due e ci sarà tanto lavoro per ricompattarla. Nel frattempo Biden dovrà pilotare l'America tenendo conto che avrà contro il Senato (lo sapremo con certezza il 5 di gennaio dopo che la Georgia repubblicana avrà fatto la sua scelta) e dalla sua potrà contare sul Congresso che comunque ha perso una quindicina di candidati democratici (un segnale da non sottovalutare). Ciò significa che difficilmente Biden potrà realizzare il suo programma come dichiarato durante la campagna elettorale: un aumento significativo delle tasse, delle paghe orarie e i 2.3 trilioni per l'aiuto alla crescita economica sono da ridimensionare, da qui la festa delle borse.
Ciò che il mercato NON ha ancora scontato, sono due fattori: 1) gli eventuali capricci di Trump, soprattutto se continuerà a negare il risultato fino al 20 di gennaio con tutte le conseguenze del caso
2) La Georgia decide che al Senato ci vanno due democratici (quasi impossibile).
Sopratutto per il punto numero uno siamo curiosi di vedere cosa succede nei prossimi giorni.
Poi un po' prima delle 13 Pfizer pubblica la notizia del suo antivirus (pronto a quanto pare per fine mese) e le borse mettono il turbo: soprattutto i titoli che sono stati estremamente penalizzati, quali assicurazioni e riassicurazioni, finanziari, compagnie aeree, ecc. prendono il volo. Penalizzati: le compagnie farmaceutiche concorrenti, giochi e intrattenimento da casa ed in generale tutto quello che ha preso il volo durante la pandemia.
Per coloro che hanno un portafoglio "old style" diremmo di tenere per qualche giorno almeno.
La Svizzera, pur essendo un po' schiacciata da Roche,Givaudan, e Nestle, è persino riuscita a riportarsi sopra i 10500 punti: siamo in ipercomprato, di norma una correzione può esserci, ma considerata la portata della notizia di Pfizer probabilmente i mercati vivranno di rendita per qualche giorno. Poi vediamo durante la settimana se sarà il caso di alleggerire.
Dollaro/chf ed euro/chf stanno pure essi reagendo alla notizia e, per la soddisfazione della BNS, si stanno allontanando dai supporti... Anche l'oro ovviamente sta correggendo...
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